mercoledì 13 gennaio 2010

Le polene, dalla prua delle navi alla trasfigurazione nell'arte



Una mostra a Genova è dedicata alle figure femminili lignee che rappresentavano la protezione nei viaggi per mare. Una parte è dedicata alla documentazione fotografica, un'altra, costituita dal lavoro artistico di Silvia Rizzo, agli aspetti espressivi e sperimentali sollecitati da queste "donne-amuleto" della navigazione 15 gennaio 2010 - 14 febbraio 2010
Silvia Rizzo, Ex voto con polena, pittura e olio su telone con legno e metalli
Silvia Rizzo, Ex voto con polena, pittura e olio su telone con legno e metalli
Si inaugura il 15 gennaio presso la Saletta dell'Arte del Galata Museo del Mare, la mostra "Polene: il tema del viaggio tra documentazione ed espressione" di Silvia Rizzo.

L'esposizione, composta da due sezioni, descrive – secondo un itinerario didattico e attraverso  documentazioni fotografiche raccolte sul posto – polene esposte nei musei navali di Parigi, Venezia, Genova e La Spezia. Alcune di esse sono poi inserite in un simbolico tema del viaggio, con interpretazioni proprie della problematica artistica di Silvia Rizzo. Le polene, disegnate su sagome di legno (materiale proprio delle stesse), sono collocate su teloni da camion che hanno impressi sulla superficie tracce, del tempo e delle condizioni atmosferiche incontrare nei loro viaggi. Sui teli vengono inoltre inseriti metalli e tracce di colore che tessendo forme simboliche suggeriscono agli occhi del visitatore terre incognite e mari sconosciuti.

L'originalità della mostra sta nell'unire una parte didattica documentativa a una parte espressiva e sperimentale al fine di comunicare al pubblico i contenuti culturali su cui si basa il lavoro artistico di Silvia Rizzo.

Inoltre la mostra presenterà attraverso documentazione fotografica un soggetto poco conosciuto nel settore: cioè la polena, strappata dalla tempesta da una nave irlandese ritrovata il 17 gennaio 1636 nello spazio della Darsena. A questa polena si attribuirono numerosi interventi miracolosi. Fu collocata nell'altare maggiore della Chiesa di San Carlo in Via Balbi come Nostra Signora della Fortuna.

Le caratteristiche di questa mostra si accomunano alle altre ricerche artistiche di Silvia Rizzo quali il tema del colore sugli affreschi genovesi che ha portato nelle diverse parti del mondo: Parigi, New York, Johannesburg, Budapest.  La sua attività è raccolta al The National Museum of the Women in the Art di Washington, ed è citata nella pubblicazione Il Patrimonio culturale della Banca Carige, Genova 2009.

L'artista è esponente del gruppo di ricerca internazionale Environmental Color Design Group e a questo proposito ha pubblicato gli atti del convegno internazionale "Colore e qmbiente urbano tra storia e contemporaneità". Porta avanti anche ricerche dedicate all'infanzia e alla ricerca didattica.

Collegamenti

In rete
   » Galata Museo del Mare

Immagini


Nostra Signora della Fortuna, immagine della polena che diventa Madonna, Chiesa di San Carlo, Genova

   Nostra Signora della Fortuna, immagine della polena che diventa Madonna, Chiesa di San Carlo, Genova


Silvia Rizzo, Il labirinto e l'orizzonte, legno, metalli, pittura ad olio su telone

   Silvia Rizzo, Il labirinto e l'orizzonte, legno, metalli, pittura ad olio su telone

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